Con la legge 17 dicembre 2021, n. 215, di conversione del decreto legge n. 146/2021, in vigore dal 21 dicembre 2021, vengono introdotte importanti novità anche in materia di formazione delle varie figure della sicurezza come:
L'aggiornamento periodico dei preposti le cui attività formative devono essere svolte interamente con modalità in presenza e devono essere ripetute, con cadenza almeno biennale.
La formazione dei Datori di Lavoro, che così come i dirigenti e i preposti, ricevono un'adeguata e specifica formazione e un aggiornamento periodico
La Conferenza Stato Regioni entro il 30 giugno 2022 adotterà un nuovo Accordo nel quale provvede all'accorpamento, la rivisitazione e la modifica degli Accordi attuativi del presente decreto legislativo in materia di formazione in modo da garantire:
- L'individuazione della durata, dei contenuti minimi e delle modalità della formazione obbligatoria a carico del datore di lavoro;
- L'individuazione delle modalità della verifica finale di apprendimento obbligatoria per i discenti di tutti i percorsi formativi e di aggiornamento obbligatori in materia di salute e sicurezza sul lavoro e di quelle delle verifiche di efficacia della formazione durante lo svolgimento della prestazione lavorativa”;
- L’importante novità che riguarda la formazione biennale dei preposti, da svolgersi interamente in presenza, secondo il combinato disposto citato sopra, entrerà quindi in vigore contestualmente alla rivisitazione e modifica degli Accordi attuativi del D.Lgs. 81/2008, entro il 30 giugno 2022
Una novità importante riguarda inoltre l'addestramento che consiste:
– nella prova pratica per l’uso corretto e in sicurezza di attrezzature, macchine, impianti, sostanze e dispositivi di lavoro e di protezione (collettiva ed individuale)
– nell’esercitazione, per l’applicazione delle procedure di lavoro
Gli interventi di addestramento effettuati dovranno essere tracciati in apposito registro anche informatizzato.